Il 25 marzo è sbarcata su Netflix la seconda stagione di Bridgerton, la fiction prodotta da Shonda Rimes ambientata nella Regency Era. Dopo il grande successo della prima stagione, che si è conclusa con il trionfo dell’amore tra Daphne Bridgerton ed il Duca di Hastings, il secondo capitolo della serie, articolato in otto puntate, narra le vicissitudini del figlio maggiore della famiglia inglese, Anthony Bridgerton.

È tempo di una nuova stagione per l’alta società londinese e le famiglie nobili si preparano a presentare i loro figli in società così da poter celebrare nuovi sposalizi. A Londra sono tornate Mary Sharma e le sue due figlie, Kate ed Edwina. Kate, ventiseienne nubile, si è occupata di impartire tutti gli insegnamenti per essere una buona moglie alla sua sorella minore ed il loro ritorno in città dall’India è volto ad un unico scopo, far sposare Edwina con un uomo dell’alta società.

La storia del visconte Bridgerton si intreccia con quella delle sorelle Sharma quando la Regina elegge Edwina il diamante della stagione e l’uomo pone gli occhi su di lei. Tuttavia, il visconte non aveva previsto che colei che lo avrebbe reso vulnerabile sarebbe stata la sorella maggiore, Kate. La storia, raccontata ancora una volta dalla penna scandalistica di Lady Whistledown, è ricca di pettegolezzi e colpi di scena ma più di tutto mostrerà le difficoltà che si incontrano quando si è divisi tra il vero amore e le proprie responsabilità.