Brad Pitt, l’indiscussa star di Hollywood, il 5 agosto tornerà al cinema con ‘Bullet Train’, il film diretto da David Leitch. In Italia, la pellicola, ispirata al romanzo ‘I sette killer dello Shinkansen’ del 2010 e scritto dall’autore giapponese Kotaro Isaka, arriverà nei cinema solo il 25 agosto.
I fan dell’attore aspettano con ansia la sua nuova interpretazione: negli ultimi anni, Pitt è sempre meno presente, non solo sul set ma anche in pubblico. L’artista 58enne, da circa dieci anni, soffre di una malattia che, nonostante non sia stata diagnosticata, gli impedisce di riconoscere i visi di amici e conoscenti. In realtà, non è raro che il divo abbia difficoltà anche nel distinguere i volti dei suoi figli (ne ha sei, tre naturali e tre adottati assieme all’ex moglie Angelina Jolie), e addirittura il suo, né nelle foto e tantomeno allo specchio.
Sono in tanti a non credergli e, proprio per questo, in lui è cresciuta la fobia di incontrare persone: paura che lo sta portando sempre più ad isolarsi. La patologia rara, di cui Brad Pitt ritiene di soffrire, si chiama prosopagnosia e colpisce il sistema nervoso centrale. Dagli studi condotti, solo il 2% della popolazione mondiale potrebbe esserne affetta.
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