Periodo triste e devastante per l’attrice Sandra Bullok che, solo circa dieci giorni fa, ha perso “l’amore della sua vita”, il compagno Bryan Randall. L’ex modello, entrato nella vita dell’attrice solo da pochi anni, è morto all’età di 57 anni, a causa della Sla. Neanche il tempo di elaborare il lutto che la star hollywoodiana è stata travolta da uno scandalo professionale. La Bullock, nel 2010 ha vinto l’Oscar per il film ‘The Blind Side’, ispirato all’omonimo libro, pubblicato nel 2006, dal giornalista Michael Lewis.

L’opera racconta la vera storia dell’ex giocatore Michael Jerome Oher di football americano che, nato in una famiglia povera, venne accolto in casa dai Tuhoy. La storia risale circa agli anni 2002 quando il ragazzo credette di essere stato adottato.

A febbraio scorso, Oher ha scoperto che la ‘custodianship’, da lui firmata, non implicava nessun rapporto di parentela e ritenendo di essere stato ingannato ha denunciato le persone che si presero cura di lui.

Nonostante l’attrice abbia solo interpretato un ruolo, il cronista sportivo Brandon Walker, con un post su ‘X’ accusa l’attrice di non meritare il premio vinto e di doverlo restituire. In difesa della star 59 sono intervenuti diversi fan, compreso l’attore che interpretò Oher, Quentin Aaron, rispondendo: “Ha semplicemente accettato un lavoro. Che colpa dovrebbe avere?”