Alettoni, minigonne, vernici fluo e cerchioni brillanti. Ma nulla a che vedere con le corse clandestine. E' il mondo del tuning, che prende sempre più piede tra i giovani italiani.
Il boom sembra iniziare nei primi anni del nuovo millennio con la proiezione cinematografica di Fast and Furious, che però ha legato la passione del tuning con le gare automobilistiche clandestine che poco hanno a che fare con questa passione.
Può sembrare appartenga solo ad un popolo di coatti, simili ai personaggi di film alla Verdone, ma a parte i colori eccentrici e gli impianti stereo di migliaia di watt, la parte più importante del tuning la fanno la meccanica e la meccatronica, che sviluppano dei veri e propri bolidi da automobili di serie.
Solitamente nei raduni tuning si parcheggia la propria auto e si coglie l' occasione per scambiare quattro chiacchiere con gli amici appassionati, magari facendo i gradassi su una sgasata migliore delle altre.
18/12/2020
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