L’aumento drammatico di femminicidi, violenze e abusi sulle donne, registrato negli ultimi mesi, è diventato ormai un’emergenza e il governo Meloni, ieri, durante il Consiglio dei Ministri, ha approvato un nuovo decreto legge.

Il provvedimento prevede importanti misure anche per quanto riguarda la violenza domestica, introducendo norme più rigide contro i soggetti che si macchiano dei reati, tra cui: applicazione del braccialetto elettronico, in caso di avallo del giudice e del consenso dell’indagato; distanza minima dalla vittima di 500 metri; tempi minori per la valutazione dei casi e l’emanazione di eventuali misure cautelari dei Pm; la tipologia di reato verrà inserita tra quelli considerati prioritari, accelerando le cause nei tribunali; formazione di magistrati specializzati in casi di violenza, per “affrontare in modo adeguato una cosa così specifica”.

Il presidente del Senato, Ignazio La Russa ha dichiarato al Tg1: “Il rispetto deve partire dalla famiglia. Si educa con l’esempio che vale più di mille parole, l’esempio è essenziale”.