Le discoteche potranno riaprire ma con delle limitazioni.

 

Le presenze non dovranno superare il limite del 35% nei locali al chiuso e del 50% negli spazi all'aperto.

 

Un primo passo, ha ribadito Filippo Grassi, responsabile nazionale del comparto intrattenimento- discoteche di Fiepet Confesercenti, verso la noralità.

 

Il parere del Cts è tutto sommato favorevole alla riapertura e tanto basta, almeno per il momento. 

 

"La stragrande maggioranza dei locali da ballo al chiuso da noi censiti presso i nostri associati – ha spiegato Grassi – ha una capienza inferiore alle mille unità. Con il limite del 35%, gli imprenditori non sono in grado di sostenere i costi e diventa molto difficile, se non impossibile, riavviare le attività".

"C’è bisogno di un segnale di fiducia forte, gli imprenditori vogliono ripartire ed hanno investito cospicue risorse per mettere in sicurezza i locali mentre ricordiamo che l’abusivismo dilaga - ha concluso -, in locali spesso inadatti ad ospitare qualsiasi tipo di evento perché privi di qualsiasi sistema di sicurezza e controllo”.