La principessa Aiko del Giappone, compiendo 20 anni raggiunge la maggiore età, secondo le leggi vigenti nel regno che rappresenta.
La sua famiglia però, non ha festeggiato questo traguardo personale della piccola reale, sembra che tutto sia passato in sordina.
Oltre a danno, pure la beffa. Perché l’oltraggio dei gioielli riciclati e del niente festa viene fatto all'unica e purtroppo donna figlia dell’imperatore.
Il Giappone non è un regno per donne. Bandite, non considerate, rifiutate dal protocollo e dalla cultura maschilista che ancora oggi permea le istituzioni monarchiche.
Fatto che si riperquote anche nella società, se si guarda a come è stata trattata sua cugina, l'ex principessa Maco. La cui unica colpa è di essersi innamorata di un uomo che non appartiene al suo ceto sociale, come forse si faceva solo nel Medioevo.
La principessa Aiko attraverso un comunicato stampa diffuso da Palazzo, afferma di essere grata di essere diventata adulta. Ha promesso che “seguirò tutti i miei doveri reali con convinzione. Vorrei aiutare le Loro Maestà il più possibile. Vorrei perfezionarmi e andare avanti passo dopo passo in modo da diventare un’adulta a servizio degli altri”.
02/12/2021
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