Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

MILANO, NOTTE DI TENSIONE AL CORVETTO

Immagine dell'articolo

La periferia sud di Milano è stata teatro di una nuova notte di tensione, con proteste e scontri che hanno coinvolto decine di giovani. Al centro delle manifestazioni, la morte di Ramy Elgaml, un giovane deceduto in un incidente stradale durante un inseguimento dei carabinieri avvenuto nella notte tra sabato e domenica. 

Le proteste, iniziate intorno alle 22:30 in via dei Cinquecento, hanno visto la partecipazione di un centinaio di manifestanti, molti dei quali giovanissimi e appartenenti alla seconda generazione di cittadini del quartiere. Gli scontri sono stati segnati da lanci di bottiglie, petardi e insulti contro le forze dell'ordine, che hanno risposto con cariche di alleggerimento e l’uso di lacrimogeni. 

Durante la serata, i manifestanti hanno esposto striscioni con scritte come "Verità per Ramy" e "Non condannate un innocente", chiedendo giustizia e maggiore chiarezza sull’accaduto. Tuttavia, la tensione è rapidamente degenerata in atti di vandalismo: sono stati appiccati piccoli roghi in strada, danneggiata una pensilina dell’Atm e un autobus della linea 93 fermo in viale Omero. 

Un arresto durante gli scontri 

Nel corso degli scontri, le autorità hanno arrestato un giovane di 21 anni di origine montenegrina. Secondo la Questura, il ragazzo è accusato di "lancio di petardi, getto di oggetti e resistenza a pubblico ufficiale". Il giovane è stato trasferito a San Vittore in attesa dell’interrogatorio di convalida. 

Il contesto: un quartiere sotto pressione 

Il quartiere Corvetto è da anni al centro di problemi sociali legati al degrado, alla povertà e all’abusivismo, una condizione che spesso sfocia in momenti di tensione. Anche in passato, l’area è stata teatro di proteste contro le forze dell’ordine, evidenziando un rapporto complicato tra i residenti e le istituzioni. 

Le proteste delle ultime ore seguono quelle già avvenute nei giorni scorsi nella stessa area, con la popolazione locale che ha manifestato il proprio malcontento per la gestione dell’inseguimento che ha portato alla morte di Ramy. 

Appello alla calma 

Le autorità invitano alla calma, sottolineando la necessità di accertare i fatti e garantire un’indagine trasparente sull’incidente. Tuttavia, il malcontento diffuso e le condizioni difficili del quartiere sembrano alimentare un clima di crescente tensione. 

La morte di Ramy, la sua tragica fine e le proteste che ne sono seguite hanno acceso i riflettori su una periferia che chiede attenzione, rispetto e risposte concrete.

26/11/2024

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

11 NOV 2025

A DUE ANNI DAL FEMMINICIDIO DI GIULIA CECCHETTIN

Il padre di Giulia insiste sul “fare rete”

11 NOV 2025

TRA SERIE DI SUCCESSO E MODA

Intervista all'attore Fernando Lindez

07 NOV 2025

Loredana Piacentini: “Scrivere è il mio modo per guardarmi dentro”

Autrice romana, sensibile e profonda, Loredana Piacentini ha trasformato la scrittura in un percorso di conoscenza e liberazione interiore

06 NOV 2025

TEMPESTA SOLARE IN CORSO

Il Sole “infuria” e regala aurore anche a basse latitudini

06 NOV 2025

GEN Z E DIPENDENZE: UN GIOVANE SU QUATTRO FA USO DI SOSTANZE

L’allarme della Sipad: “Un’emergenza silenziosa”

04 NOV 2025

4 NOVEMBRE: LA GIORNATA DELL’UNITÀ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE

Festa nazionale per ricordare la vittoria e onorare i soldati che avevano combattuto per l’Italia.