Non c'è un limite di età per i problemi di vista, ne tanto meno per perdersi nel dilemma: occhiali o lenti a contatto, le possono portare i bambini cosi come gli anziani.
Molti oculisti consigliano di cominciare a portarle dagli 11 anni, naturalmente se è necessario. Ma Il vero problema per gli adolescenti rimane un fattore estetico contrapposto alla responsabilità di una corretta manutenzione delle lenti a contatto.
Gli adolescenti sono molto sicuri di se e spesso si sentono più affascinanti o interessanti se non hanno indosso un paio di occhiali.
Le lenti a contatto possono aiutarli a sviluppare maggiore sicurezza in se stessi. Ne traggono anche un enorme vantaggio se fanno sport.
Le procedure di pulizia sono veramente semplicissime. Molti utilizzano solamente una soluzione multifunzione ed una scatoletta, per riporle in particolare nelle ore notturne.
Oltretutto se si utilizzano le lenti giornaliere non c'è da seguire nessun regime di pulizia visto che al termine della giornata si buttano.
Le odierne lenti a contatto sono estremamente comode. Alcune sono fatte di un materiale morbido che si adatta perfettamente alla superficie dell'occhio. Oltretutto gli oculisti utilizzano strumenti per la misurazione dei parametri dell'occhio che vi serviranno per scegliere la lente ideale per ogni utente.
Purtroppo ogni “lentina” viene fatta ad hoc per il disturbo da correggere ed essendo quindi personali, non si possono prestare per prova.
Un altro aspetto da tenere in considerazione è che, seppur più agevoli nel tempo, non si possono tenere per l'intera giornata.
Spesso infatti gli utilizzatori di lenti a contatto, posseggono anche gli occhiali.
30/12/2020
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