Dotare i dispositivi venduti in Europa di un unico caricabatterie universale, capace di ricaricare sia Apple che Android, per ora è solo un’idea, ma presto potrebbe diventare realtà. In giornata, la Commissione europea presenterà a Bruxelles la proposta, che secondo alcune fonti verrà certamente approvata.
Il Parlamento non è la prima volta che si occupa della standardizzazione dei cavetti, anche se in passato la proposta non venne accolta con entusiasmo dalle varie aziende. Tra le maggiori a storcere il naso, fu Apple, ritenendolo “un ostacolo all’innovazione”, oltre che molto dispendioso.
L’interoperabilità tra i diversi marchi permetterebbe un’importante riduzione dei rifiuti elettrici, in quanto, i fruitori potrebbero continuare ad usare i vecchi caricatori. E sempre nell’ottica della riduzione dell’inquinamento tecnologico, le nuove confezioni saranno prive di caricabatterie, scelta già effettuata dal 2020 dall’azienda fondata da Steve Jobs e più recentemente dalla Samsung, che per i Galaxy S21 ha eliminato l’alimentatore a muro, pur lasciando il cavetto.
La notizia però non ha creato troppo allarmismo nelle case produttrici, dato che ormai, molti dei dispositivi di nuova generazione supportano la ricarica wireless, che avviene appoggiando il proprio telefono su una speciale base capace di trasmettere l’energia.
23/09/2021
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