Lo scorso anno, la Commissione europea aveva presentato la proposta di standardizzare i caricabatterie dei dispositivi elettronici, rendendoli universali. Nonostante siano passati diversi mesi, nei giorni scorsi è arrivata la notizia che conferma l’introduzione di un caricatore unico.
A beneficiare dell’interoperabilità tra i diversi marchi, saranno sia i consumatori, che potranno utilizzare una sola tipologia di cavetto per fornire l’energia al proprio dispositivo portatile, che l’ambiente. Infatti, ogni anno, in Europa si producono ben oltre 11 tonnellate di rifiuti elettronici, provocando un grave danno al pianeta.
L’obbiettivo del Parlamento europeo, secondo quanto dichiarato dal relatore Alex Agius Saliba, è di arrivare, entro il 2026, alla “ricarica wireless. Stiamo anche ampliando la portata della proposta aggiungendo altri prodotti, come i computer portatili”.
Inoltre, compatibilmente con le dimensioni, alcuni troppo piccoli, come gli orologi smart, entro il 2024, tutti i produttori dovranno dotare i dispositivi ricaricabili di una porta USB-C, che andrà a sostituire i connettori standard Tipo-A e Tipo-B.
07/05/2022
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