Durante la pandemia di covid-19 uno dei settori che ha risentito maggiormente delle chiusure imposte dal governo è stato quello dei locali notturni. A differenza del settore della ristorazione, che tra aperture e chiusure, è riuscito parzialmente a lavorare, le piste da ballo non hanno avuto la stessa sorte. Ad oggi, quelle che sono riuscite a superare i disagi economici, hanno riaperto e i giovani sono tornati a vivere la movida notturna.
Si stima, secondo i dati Istat, che le discoteche attualmente operative in Italia siano 1500 e che gli occupati a lavorare nei locali notturni ammontino a 100mila persone. Ma quali sono le discoteche più belle e frequentate in Italia?
Al primo posto non si può non menzionare il Cocoricò a Riccione, la celebre discoteca è stata chiusa a causa del fallimento ma continua tuttora la lotta per la sua riapertura. Sempre sulla riviera romagnola, a Rimini, l’Altromondo studios è un’altra delle mete notturne più amate dai giovani. A Napoli c’è il Duel beat, che oltre ad essere una delle discoteche più frequentate del paese è considerato un centro polifunzionale dedicato alla musica e alle arti visive. Sempre al sud Italia, a Santa cesarea, in provincia di Lecce, c’è il Guendalina, una tappa obbligatoria nella movida salentina.
Tra le discoteche più famose nel centro Italia c’è invece il Tenax, a Firenze, un locale storico fiorentino nato all’inizio degli anni ’80 dal desiderio di alcuni ragazzi di portare in Italia le influenze musicali provenienti dal Regno Unito. La movida romana e quella milanese sono sicuramente le più conosciute a causa della grande quantità di locali di cui dispongono, ma è necessario segnalare in questo caso il Lanificio 159 a Roma e il Dude a Milano, entrambi locali ideali per chi ama la musica elettronica.
20/11/2022
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