I contagi da Covid-19, sembrano diminuire ma è ancora presto poter prevedere l’andamento della curva epidemiologica delle prossime settimane e fare previsioni su come potremo trascorrere le ormai imminenti feste natalizie. Anche se all’interno del Governo, è viva la speranza di poter trascorrere sia la Vigilia di Natale che il cenone di Capodanno, posticipando l’orario del coprifuoco, Francesco Boccia ministro degli Affari regionali è molto cauto, in quanto per lui la priorità è “Mettere in sicurezza sul piano sanitario il Paese”. Quindi solo dopo aver analizzato i dati che verranno rilevati al 3 dicembre, scadenza dell'ultimo Dpcm, si potrà decidere su un possibile allentamento delle misure di contenimento. Il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, è del parere che: “Di regole per vivere il Natale non c'è bisogno, gli italiani sono responsabili”. Però gli esperti ritengono che si debba essere molto prudenti, in quanto c’è il rischio di commettere nuovamente l’errore della scorsa estate. Per il momento è ancora troppo presto per stabilire quali saranno le norme che regoleranno tutto il periodo delle festività ma una cosa è certa che seppur questo periodo di restrizioni porti gli effetti sperati, come afferma Franco Locatelli presidente del Consiglio superiore di sanità: “Andranno tenute presenti tutte le misure per non vanificare gli sforzi che faremo fino al periodo natalizio, non possiamo pensare di dare luogo ai festeggiamenti cui eravamo abituati”.
16/11/2020
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