“BilBOlbul” il festival internazionale del fumetto organizzato dall'associazione Hamelin di Bologna, la 14/a edizione verrà tramessa online a causa delle restrizioni dovute alla pandemia. L’evento sarà visibile sulle maggiori piattaforme e sul sito www.bilbolbul.net. Le tre giornate in cui sarà protagonista il fumetto, avranno come tema principale “il corpo”. Il corpo che proprio nei fumetti è disegnato in tutte le sue varietà, è la prima cosa che ci colpisce, praticamente è l’anima del fumetto. Infatti, Emilio Varrà, il presidente dell’associazione culturale Hamelin, ha dichiarato: “Vedremo corpi deformati, metamorfici, stilizzatissimi. Basta guardare le figure umane disegnate nel graphic novel ‘Ted, un tipo strano ’ da Émilie Gleason. “Ted, un tipo strano”, racconta la storia di un ragazzo con la sindrome di Asperger che vive la quotidianità a modo suo. Il fumetto uscirà proprio in occasione del BilBOlbul festival. L’arte di raccontare il corpo è il riflesso di come ognuno si percepisce ma anche di come veniamo percepiti dagli altri. Soprattutto il corpo femminile è quasi sempre stato disegnato da uomini e in questo momento storico, si può assistere ad una controtendenza. Infatti, non a caso durante l’evento, saranno presenti tantissime donne per dimostrare che il fumetto non riguarda solo gli uomini. Durante i tre giorni, sono previsti degli incontri online degli autori dell’evento con le scuole superiori di Bologna e dei seminari per gli studenti dell'Accademia delle Belle Arti e dell'Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee dell'Università di Bologna. Invece purtroppo, sono state rinviate alcune delle mostre le cui protagoniste erano esclusivamente donne. Il festival del fumetto BilBOlbul resterà online fino al 15 gennaio, con tutta una serie di incontri e presentazioni di libri.
23/11/2020
Inserisci un commento