Il primo ministro inglese Boris Johnson ha comunicato al mondo di aver scoperto nel Regno Unito una mutazione del virus Sars-CoV-2, e già, dalle notizie apprese, il “nuovo” virus è arrivato in Italia. La decisione del premier Johnson, che aveva annunciato di essere costretto ad attivare un lockdown totale, “cancellando” il Natale, non è servita per bloccare l’uscita della variante del virus dal Paese. Purtroppo, un passeggero proveniente dalla Gran Bretagna e atterrato a Fiumicino, è risultato positivo al virus mutato. Naturalmente sono state già avviate tutte le procedure necessarie per limitarne la diffusione e sono stati bloccati tutti i voli diretti nel Regno Unito, non solo dall’Italia, qui il ministro Speranza ha imposto lo stop dei voli fino al sei gennaio, ma anche da altri Paesi europei. Molte sono le domande sul rischio che la nuova variante del Covid, possa rendere inefficace il vaccino che, a breve, dovrebbe essere diffuso a livello mondiale ma i tanti esperti che si sono espressi a riguardo, quasi tutti hanno pronunciato parole rassicuranti. Giovanni Rezza, il direttore della Prevenzione del ministero della Salute, ritiene che la variante Covid-19, arrivata dal Regno Unito “presenta delle mutazioni sulla proteina di superficie del virus, nonostante si ipotizzi che queste mutazioni possano aumentare la trasmissibilità del virus, non sembrano alterare né l'aggressività clinica né la risposta ai vaccini”.
22/12/2020
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