"Sto entrando in acque italiane e ho a bordo 42 persone che ho salvato in mare, sto per attraccare in porto a Lampedusa", così ha annunciato via radio alla capitaneria di porto di Lampedusa prima di diriggersi in porto incurante delle intimidazioni delle autorità che le ordinavano di fermarsi.
Ed è di nuovo un "caso all'oridine del giorno" quello dei migranti e delle ONG che sfidano il tutto e per tutto solo per salvare la vita di uomini, donne e bambini, in mare
Certo è che il gesto della capitano della nave è stato forte, ma per molti, oltre che eroico, anche inevitabile, non si possono lasciare uomini in mare in balia della sorte solo per beghe internazionali.
E? un obbligo prima di tutto morale dare assistenza, poi il Governo Italiano avrà tutto il diritto di discutere con l'UE sul problema del collocamento di questi poveri immigrati
Ma le opinioni sono molto contrastanti in merito e si è da un pò acceso un grosso dibattito nel nostro Paese che vede da una parte il Ministro Salvini che ha adottato la linea dura con la chiusura dei porti, e dall'altra chi invece critica questa posizione o per vera convinzione umanitaria o per scelta politica.
Certo è che il problema va risolto e che non può farlo solo l'Italia e se questa Europa ha un senso è in questi casi che si dovrebbe fare fronte comune alle emergenze reali, concrete, che coinvolgono vite di uomini,donne e bambini in carne ed ossa che non possono essere ignorati!
27/06/2019
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