In diversi parti del mondo lo riconoscono come Patriarca, ma la sua festività è piuttosto recente, inserita nel calendario romano alla fine del 1400 e da soli 150 anni è stato dichiarato di Patrono della Chiesa universale. Il Papa stesso dedica a San Giuseppe una lettera apostolica, la Patris Corde, ricordandoci che il nostro ha amato Gesù con il cuore di padre.
Gesù stesso celebra la dolcezza e l’amore del padre verso il suo figliol prodigo, quasi a voler ricordare e confermare il tanto amore ricevuto sin dalla sua nascita in una grotta di Betlemme.
Sulla tenerezza di questo padre speciale c’è poco da riscoprire; è fortemente noto come lui stesso ha vissuto la propria vita di obbedienza a Dio, di mitezza nei confronti di Maria, di prudenza nei confronti del figlio dodicenne che non si era allontanato o smarrito bensì aveva cominciato, nel tempio, ad eseguire la volontà del Padre .
Non un rimprovero, non uno scatto di giusta collera; ancora una tenera ed umile accettazione.
Ovviamente non è secondario attualizzare il tempo durante il quale la Sacra Famiglia è esistita rispetto ai nostri tempi. Se al tempo di Gesù le leve del comando erano mosse dal potere derivante da conquiste anche oggi esiste chi “muove” le leve del potere politico, economico o sociale.
A quei tempi non esistevano mezzi veloci e sicuri, eppure quell’Uomo ascolta l’Angelo di Dio e va verso l’incognito con la certezza di seguire una indicazione Celeste.
Con la sola forza fisica delle sue gambe guida la famiglia attraverso il deserto; se invece della sabbia fosse stato costretto ad attraversare il mare forse avrebbe utilizzato un barcone, novello mezzo di trasporto, nonostante l’incertezza di poter riuscire a raggiungere una terra ferma amica, magari accogliente!
Sono trascorsi più di duemila anni ma non è cambiata l’importanza della famiglia, nella sua quotidiana espressione di amore .
Quell'Amore (con la A maiuscola) che deve rappresentare la vera forza che possa sconfiggere l’angoscia quotidiana di questi terribili momenti sociali ed economici che ci auguriamo si riesca presto a superare.
L'Amore che bisogno della forza delle madri e la tenerezza dei padri come Giuseppe, che nei testi come nell'immaginario collettivo racchiude in se dolcezza, autorità, ma soprattutto esempio.
19/03/2021
Inserisci un commento