Il rapporto dell'Omm, che si basa sul monitoraggio da parte della sua rete Global Atmosphere Watch delle "abbondanze atmosferiche" rileva un aumento di gas serra nell'atmosfera lo scorso anno, con un tasso di incremento annuo superiore alla media del periodo compreso fra il 2011 e il 2020,e questa tendenza è continuata nel 2021. Dati da record per le concentrazione di CO2 nell'aria che respiriamo.
La situazione è in deciso peggioramento. L'anno scorso il tasso di incremento della presenza di questi gas nocivi nell'atmosfera è addirittura cresciuto rispetto alla media dell'ultimo decennio. "Siamo davvero fuori strada", è la sintesi del rapporto, a rischio ci sono gli obiettivi di contenimento stabiliti dall'accordo di Parigi.
Il documento dell’Omm rileva una concentrazione di anidride carbonica (Co2) pari a 413,2 parti per milione nel 2020, “il 149% del livello preindustriale”. Mentre nel maggio 2021 si è registrato il record di 419. Per il metano la percentuale è del 262%. Al 123% il protossido di azoto. “Numeri che non si verificano dal 1750”, spiega l’Omm, “quando le attività umane hanno iniziato a disturbare l’equilibrio naturale della Terra”.
27/10/2021
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