Sono giunti a termine i 7 anni di mandato del nostro Presidente della Repubblica Segio Mattarella ed oggi il nostro Parlamento è chiamato ad eleggere il suo successore.
Oggi a partire dalle ore 15 iniziano le votazioni per il nuovo capo dello Stato
Sarà il Parlamento convocato in seduta comune ad eleggere il nuovo Capo dello stato formato da 1.009 membri: 630 deputati, 321 senatori (inclusi i senatori a vita) e 58 delegati regionali, ma questa volta ci sarà un elettore in meno a causa dell’improvvisa scomparsa di ieri sera del deputato di Forza Italia Vincenzo Fasano.
Le votazioni saranno a scrutinio segreto e non è concessa alcuna dichiarazione di voto. Perché si elegga il Presidente della Repubblica nei primi tre scrutini occorre che si raggiunga la maggioranza qualificata di due terzi dell’assemblea, cioè 673 elettori su 1.009; dal quarto scrutinio in poi, invece, è sufficiente la maggioranza assoluta (cioè la metà più uno dei Grandi elettori), pari a 505 come previsto dall’articolo 83 della Costituzione. Di solito, si entra nel vivo dal quarto scrutinio: solo Francesco Cossiga e Carlo Azeglio Ciampi, infatti, sono stata eletti con la maggioranza dei due terzi.
Le operazioni di voto si svolgeranno nell’Aula di Montecitorio che sarà presieduta dal presidente della Camera Roberto Fico, con una sola votazione al giorno per permettere il protocollo di sicurezza per il covid, e non tre come usualmente accadeva in passato.
La votazione durerà quindi più giorni e l’assemblea non verrà sciolta finché non verrà eletto il nuovo capo dello Stato.
La novità di queste elezioni, dovuta all’emergenza sanitaria in corso, è che anche chi è positivo al Covid (o in quarantena), come da decreto del 21 gennaio, potrà votare, ma dovrà farlo nel parcheggio della Camera dei deputati, in via della Missione, dove ci sarà una struttura ad hoc.
24/01/2022
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