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LA MAXI TOVAGLIA E L'INVITO ALLA SOLIDARIETA' E ALLA CONDIVISIONE DEI GIOVANI TRIESTINI

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Nella vibrante e storica piazza Unità d'Italia a Trieste, un'iniziativa straordinaria ha catturato l'attenzione di tutti: una maxi tovaglia srotolata a ora di pranzo, non per un banchetto regale, ma per un gesto di generosità e condivisione senza precedenti.

Lo scenario è stato reso ancora più suggestivo dalla presenza di oltre mille giovani provenienti dalle scuole di Trieste, riuniti per un flash mob destinato a rimanere nella memoria collettiva per molto tempo. Ma cosa c'è di così speciale in questa tovaglia? Non è solo un pezzo di stoffa, ma un simbolo tangibile di solidarietà e impegno sociale.

Larghezza di 1,80 metri e lunga 90, questa tovaglia è stata cucita con amore e dedizione da circa 2.000 studenti, ognuno contribuendo con pezzi di stoffa carichi di significato personale. Tra gli strati di tessuto, si celano storie di vita: un lembo della vestaglia della nonna, una vecchia felpa, persino pezzi di vela provenienti da appassionati di sport acquatici e stoffe dall'Africa. Questa tovaglia non solo rappresenta la creatività e la diversità dei giovani di Trieste, ma incarna anche l'essenza dell'iniziativa promossa dal laboratorio Scienza e Fede della Diocesi di Trieste.

In vista della 50ª Settimana Sociale dei Cattolici in Italia, in programma il prossimo luglio, questo gesto di solidarietà mira a sensibilizzare i giovani sull'importanza della fraternità, della condivisione e della partecipazione attiva alla società. Monsignor Enrico Trevisi, vescovo di Trieste, presente in piazza per sostenere i giovani, ha sottolineato il profondo significato simbolico di questa iniziativa. La tovaglia non è solo un tavolo imbandito per un pasto, ma un altare che invita tutti a sedersi insieme, a condividere e a sentirsi parte di una comunità inclusiva e solidale.

Oltre alla condivisione del cibo tra i partecipanti al flash mob, i giovani hanno donato generi alimentari destinati alle famiglie indigenti, trasformando così un semplice pranzo in un atto di generosità e compassione.

Questa iniziativa dimostra che anche con gesti apparentemente piccoli, come cucire insieme una tovaglia, i giovani possono fare la differenza nella società, ispirando gli altri a unirsi per costruire un mondo più inclusivo e solidale. La tovaglia a Trieste non è solo un pezzo di stoffa, ma un simbolo di speranza e cambiamento, tessuto con fili di impegno sociale e passione per il bene comune.

11/04/2024

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