Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, anche di terze parti. Cliccando su “Accetta”, proseguendo la navigazione, accedendo ad un’area del sito o selezionando un qualunque suo elemento, acconsenti all’uso dei cookie.

Accetta

Navigazione contenuti

Contenuti del sito

SARA GAMA PALADINA DELLA PARITA' DI GENERE ANCHE NEL CALCIO

Immagine dell'articolo

Dopo essere diventata Barbie, Sara Gama diventa anche un cartone animato che andrà in onda su Cartoon Network dal 19 aprile prossimo.Se c’è una paladina del femminismo, in Italia, oggi, è Sara Gama. La capitana della Juventus Women e della nazionale di calcio femminile italiana.

Il progetto è legato al tema della diversità: «Quando ami quello che fai tutto è spontaneo e arriva alle personela diversità è un valore. Diversità e originalità sono ingredienti fondamentali per emergere e per rendere la propria vita una storia unica. Come è successo a me. Quando siamo entrati nel mondo Juventus e dei club professionisti maschili, tanti mi chiamavano al maschile. Serve tempo perché i cambiamenti vengano recepiti. È importante declinare al femminile, è questione di abitudine, perché poi le parole plasmano la realtà. Quindi, se posso scegliere, capitana».

Se c’è una paladina del femminismo, in Italia, oggi, è Sara Gama. La capitana della Juventus Women e della nazionale di calcio femminile italiana.

Nel consiglio dei ministri del 25 febbraio scorso il nuovo premier Mario Draghi ha varato ufficialmente la riforma dello sport ideata da Vincenzo Spadafora. A partire dalla stagione 2022/2023 le calciatrici italiane saranno quindi professioniste. la bella notizia arriva dopo la partita Italia-Israele finita 12-0, che ha qualificato le azzurre per l’Europeo inglese del 2022. La parità di genere è un po’ più vicina.

Sara è nata a Trieste 32 anni fa. Ha iniziato a giocare a 7 anni, ha continuato nonostante tutti le sconsigliassero di andare avanti, ha studiato di notte per laurearsi e garantirsi un futuro quando il calcio non sembrava poterlo garantire. Ha ispirato una famosa bambola della Mattel e centinaia di bambine che oggi sono calciatrici anche grazie al suo e a quello di tante sue compagne nel calcio. Un esempio che lei si è dovuta inventare.

12/04/2021

Inserisci un commento

Nessun commento presente

Ultimissime

16 OTT 2025

ANGELINA MANGO TORNA CON “CARAMÉ”

Un album a sorpresa pieno di cuore e verità

16 OTT 2025

TASSE UNIVERSITARIE TROPPO ALTE

Il Mur richiama nove atenei italiani

16 OTT 2025

GIORNATA MONDIALE DELL’ALIMENTAZIONE

Il cibo che scegli cambia il mondo

11 OTT 2025

Roma ospita “Play for Humanity – Il calcio che unisce”: lo sport come ponte tra le diversità

Roma ospita “Play for Humanity – Il calcio che unisce”: lo sport come ponte tra le diversità

05 OTT 2025

GIUBILEO PADEL EXPERIENCE

Un Successo di Inclusione e Divertimento

01 OTT 2025

ROMA, CORTEI E OCCUPAZIONI

La Sapienza e i licei in piazza per Gaza