Dopo una carriera da sogno e una vita spesa a difendere valori dentro e fuori dal campo, Sara Gama ha annunciato il suo ritiro. A 36 anni, la "leggenda" – come l'ha definita la Juventus – ha scelto di salutare il calcio giocato con un emozionante videomessaggio: “Oggi quel pallone lo calcio e lo lascio andare. Con orgoglio, con gratitudine, con il cuore pieno”.
Triestina di nascita, con radici anche congolesi, Sara ha iniziato a rincorrere i suoi sogni nella Polisportiva San Marco. Poi il volo: Tavagnacco, Chiasiellis, un'esperienza americana con i Pali Blues, quindi Brescia, Paris Saint-Germain e infine Juventus. Con la maglia bianconera ha conquistato tutto: 12 trofei in 8 anni, 153 presenze e una serie infinita di ricordi che hanno lasciato un segno profondo.
Ma Sara Gama non è stata solo una campionessa sul campo. È stata e resta un simbolo di coraggio e impegno sociale. Ha alzato la voce contro il razzismo, si è battuta per i diritti delle calciatrici italiane e ha rappresentato con orgoglio gli atleti nell’AIC e nel CONI. Un vero modello anche fuori dagli stadi, tanto che nel 2018 Mattel le ha dedicato una Barbie speciale per la Giornata Internazionale della Donna.
Il suo amore per il calcio non finirà qui. “L’amore per questo sport e per le sue persone resta con me per sempre”, ha detto. E siamo sicuri che continuerà a ispirare tantissimi giovani, ragazze e ragazzi, a credere nei propri sogni – dentro e fuori dal rettangolo verde.
La Juventus, nel suo saluto ufficiale, le ha scritto: “Grazie per quello che ci hai insegnato e per tutto quello che hai fatto indossando la nostra maglia, la tua maglia”. E noi non possiamo che unirci al coro: Grazie, Sara.
29/04/2025
Inserisci un commento