Non è raro che parlando di Lady D, la principessa inglese, si scoprano sempre nuovi aneddoti della sua vita. Diana, nata in una delle famiglie più importanti e antiche britanniche, prima di essere scelta come sposa del principe Carlo, conduceva una vita normale, lavorava in un asilo e adorava andarci in bicicletta.
Una semplice, neanche nuova, con la vernice anche un po’ graffiata, ma a lei non importava, salendo sulla sua ‘Raleigh Traveller blu del 1970’, si sentiva libera. Purtroppo, fidanzandosi con il principe d’Inghilterra, le venne imposto di non poterla più usare e venne regalata ad un amico di famiglia. Pochi giorni fa, è tornata alla luce.
Una casa d’aste del Sussex, la ‘Burstow & Hewett’, l’ha messa all’incanto alla modica cifra di 20 mila sterline, circa 23 mila euro. In pochi avrebbero scommesso che quella bici, decisamente vintage, potesse essere acquistata per ben 50 mila euro. Eppure, non c’è molto da stupirsi. Prima di tutto, molte delle cose appartenute a Diana, la principessa triste, sono estremamente ricercate. Secondo, perché proprio quella bicicletta racconta la storia di una ragazza semplice che, come tante bambine, da piccola avrà fantasticato migliaia di volte di diventare principessa.
Però, non poteva lontanamente immaginare tutto quello che poi sarebbe accaduto e a quanto avrebbe dovuto rinunciare, per rispettare i tanti protocolli e i doveri reali. E quella che era una semplice bicicletta, proprio perché simbolo di libertà, non era ben vista, venendo addirittura definita dai consiglieri reali, “ la bici della vergogna”.
10/05/2021
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