Mano pesante del governo francese nei confronti dei no vax, nell'ultima settimana sembra che si siano trovati a fronteggiare una larga schiera di medici e paramedici, non inclini alla campagna vaccinale di massa. Sono state infatti 3.000 sospensioni comunicate a personale degli istituti sanitari o medico sociali che non erano ancora entrati in un percorso di vaccinazione.
Sono state comunicate a membri del personale sanitario francese non vaccinati contro il Covid-19 dopo l'entrata in vigore dell'obbligo vaccinale per i medici e tutto il personale collaterale in forza negli ospedali d'oltralpe. Lo ha annunciato il ministro della Salute, Olivier Véran. “Gran parte di queste sospensioni sono solo temporanee”, ha precisato il membro dell'esecutivo francese.
secondo Public Health France, che si basa su campioni di Medicare, al 12 settembre l’89,3% dei caregiver aveva ricevuto almeno una dose in strutture che accolgono persone anziane non autosufficienti. Chi trasgredisce senza giustificazione “non può più esercitare l’attività”, secondo la legge del 5 agosto.
Véran ha specificato che la maggior parte delle sospensioni è temporanea, dato che molte delle persone coinvolte dal provvedimento hanno deciso di vaccinarsi. Ha anche detto che le sospensioni hanno riguardato in maggior parte gli infermieri, e solo pochi medici. Secondo le autorità sanitarie francesi meno del 12% del personale degli ospedali pubblici non è vaccinato, e circa il 6% del personale del settore privato.
17/09/2021
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