Anche quest’anno è uscito, sia sulla Gazzetta Ufficiale che sui siti istituzionali del Dipartimento per le Politiche giovanili, il nuovo bando nazionale per prestare il Servizio civile universale, Scu, rivolto ai giovani, italiani e stranieri residenti in Italia con età compresa tra i 18 e 28 anni. “Il servizio civile consiste nel decidere di dedicare alcuni mesi della propria vita al servizio della difesa non armata e non violenta della Patria, all’educazione, alla pace tra i popoli e alla promozione dei valori fondativi della Repubblica italiana.”
I volontari che decideranno di prestare servizio, si impegneranno per un periodo che va dagli 8 ai 12 mesi, per circa 25 ore settimanali e avranno una retribuzione di 439,50 euro al mese. In più, avranno diritto ad un’assicurazione sanitaria e le competenze acquisite verranno riconosciute, giunti al termine. Per presentare la propria candidatura, i volontari italiani dovranno necessariamente essere in possesso dello Spid, Sistema Pubblico di Identità Digitale, mentre quelli stranieri, dovranno richiedere specifiche credenziali al Dipartimento.
Le domande dovranno essere inviate direttamente sulla piattaforma Domanda on Line, DOL, e una volta entrati, i giovani potranno scegliere un solo progetto per cui candidarsi. Nel caso si cambiasse idea, i candidati dovranno annullare la domanda precedente e presentarne una nuova entro l’8 febbraio. Quest’anno, per coloro che a causa della pandemia non hanno potuto concludere il percorso iniziato lo scorso anno, avranno la possibilità di presentare nuovamente la domanda, anche se superati i 29 anni. Chi avesse compiuto 30 anni, sarà escluso.
24/12/2020
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