Il mondo agricolo italiano sta vivendo un cambiamento epocale, trainato dalla voglia di nuove generazioni di prendere le redini di un settore fondamentale per l'economia e per la salvaguardia dell'ambiente. Un segnale tangibile di questo cambiamento arriva dalla recente selezione della scuola per pastori e allevatori del Parco delle Foreste Casentinesi, dove l'entusiasmo dei giovani under 30 ha fatto registrare un vero e proprio boom di domande.
Le cifre parlano chiaro: su 94 candidati, ben otto fortunati sono stati selezionati, e cosa ancor più significativa, la metà di essi sono ragazze. Questo dato non solo conferma l'interesse sempre più diffuso dei giovani verso il settore agro-zootecnico, ma anche il crescente ruolo delle donne in un ambito tradizionalmente dominato dagli uomini.
Ma chi sono questi aspiranti pastori e allevatori che hanno deciso di intraprendere questo percorso formativo? Si tratta principalmente di giovani under 30, ma non solo. È interessante notare che ben quattro dei selezionati provengono dall'Emilia-Romagna, mentre gli altri due dalla Toscana, uno dal Veneto e uno dall'Alto Adige, dimostrando la vasta portata geografica dell'interesse verso questa professione.
Le motivazioni che spingono questi giovani verso questa scelta professionale sono molteplici e variegate. Alcuni sono laureati in discipline del settore, altri invece arrivano da ambiti completamente diversi, ma tutti condividono la volontà di contribuire al rinnovamento del mondo agricolo e zootecnico italiano. La diversità di background e di esperienze professionali dei candidati testimonia l'ampia gamma di opportunità offerte da questo settore in continua evoluzione.
Ma qual è il percorso formativo che attende questi giovani intraprendenti? Le lezioni teoriche sono già iniziate lo scorso 6 aprile e si svolgono nei fine settimana fino a maggio. Successivamente, i selezionati affronteranno uno stage di 30 giorni presso aziende agricole del Parco e dei suoi comuni, selezionate attraverso un apposito bando. Questo percorso formativo, ispirato alle migliori esperienze europee, si prefigge di contrastare lo scarso ricambio generazionale nel settore zootecnico italiano.
In definitiva, la selezione di questi otto giovani promettenti rappresenta un passo importante verso il rinnovamento e la crescita del settore agricolo e zootecnico italiano. La scuola per pastori e allevatori del Parco delle Foreste Casentinesi si conferma così come un faro di speranza per le nuove generazioni desiderose di contribuire attivamente al futuro sostenibile del nostro Paese.
09/04/2024
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